Pit di Calitri: presto lo sportello per le imprese |
Pubblicata in data 1/10/2004 Sarà lo sportello unico per le imprese, il primo progetto da attivare all’interno del Pit del distretto industriale di Calitri. La proposta di Giacinto Maioli, direttore dell’Unione Industriali di Avellino, raccoglie parere ed esito positivo in seno al comitato di distretto relativo allo strumento di contrattazione negoziata. Una procedura importante da espletare considerato le essenziali mansioni che dovrà svolgere il punto operativo. Prima fra tutte: snellire quanto più possibile i tempi burocratici legati a qualsiasi tipo di iniziativa. Al momento, fa sapere l’Apri (ente societario che gestisce il Pit di Calitri) è stato ultimato l’accordo di programma ed entro il prossimo 31 dicembre bisognerebbe mettere in appalto tutte le opere infrastrutturali. Esistono, inoltre, delle premialità, pensate ed attribuite dalla Regione Campania, per quei progetti rientranti negli ambiti dei beni culturali, nei sistemi urbani e nel settore infrastrutturale. Per accedere agli ulteriori finanziamenti è necessaria la qualità del contenuto programmatico nonché l’elaborazione già avvenuta e dunque completa del progetto. Ogni proposta dovrà pervenire entro febbraio 2005 presso l’ente di Palazzo Santa Lucia. Sarà un apposito nucleo di valutazione a giudicare e valutare l’idoneità dei parametri. Il progetto integrato vede coinvolti tutti i comuni ricadenti nell’area interessata (Aquilonia, Conza della Campania, Calitri, Bisaccia, Sant’Andrea di Conza, Andretta, Lacedonia e Monteverde) per un finanziamento complessivo che supera di poco i 45 milioni di euro. Caratteristica produttiva del distretto è la specializzazione nel settore tessile e dell’abbigliamento. La composizione delle unità locali mostra come il maggior numero di addetti e unità locali dello specifico ramo produttivo sia localizzato nei comuni di Andretta, Calitri e Lacedonia. Stefano Belfiore |