Irpinia-Spagna, work experience al Cfs |
Pubblicata in data 3/4/2013 Asse Irpinia-Spagna sul campo della green economy. Ne è artefice il Centro per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia della provincia di Avellino che dà il via ad un programma Erasmus internazionale per migliorare la specializzazione professionale dei lavoratori edili. Dal 7 aprile al 30 giugno 2013, l’Ente paritetico irpino ospiterà tre studenti provenienti da Valencia (Marin Veselinov Marinov, Mario Agustìn Estrella Rodrìguez, Giorgio Stefano Cuccolini) che saranno impegnati, sul territorio, in un percorso di studio-lavoro sul tema energetico. Un vero e proprio stage, post scolastico, finalizzato a consentire agli allievi un’esperienza positiva sul piano professionale, culturale e linguistico. Due le aziende irpine che ospiteranno gli alunni spagnoli: la D’Agostino Angelo Antonio di Montefalcione e l’AV Project di Manocalzati. Qui gli studenti lavoreranno a fianco dei dipendenti aziendali nelle quotidiane attività produttive. Con particolar riferimento al risparmio energetico dei fabbricati (fronte che coinvolgerà due discenti) ed alle energie alternative per il terzo allievo valenciano. La work experience sarà anche arricchita da una specifica attività formativa, affidata al Cfs, sul tema del risparmio energetico. Una fase d’aula di 40 ore che andrà ad integrare, dunque, lo stage in impresa della durata complessiva di 360 ore. L’iniziativa di respiro internazionale nasce dal Formedil (Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia) contattato, per l’attivazione della collaborazione, dall’omologa istituzione spagnola. E si sviluppa secondo gli obiettivi di Reforme: l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera). Fondata nel 1991, la rete Reforme ha come mission quella di promuovere rapporti più stretti tra giovani, professionisti e formatori nel campo edile. “Con lo scopo di sviluppare iniziative educative e formative di livello europeo – spiega Michele Di Giacomo, presidente dell’Ente bilaterale irpino – dalla Spagna è giunta la richiesta al Formedil di partner italiani disponibili ad accogliere esperienze per potenziare la qualifica professionale dei giovani lavoratori”. “Subito ci siamo mostrati – continua – propensi ad una simile iniziativa che riteniamo sia rilevante non solo per crescita delle competenze, ma anche sotto l’aspetto umano e sociale”. “In questo modo – conclude Di Giacomo – si promuove l’attrattività delle professioni nel settore edile, si consolidano programmi educativi e s’incoraggia l’innovazione nell’istruzione e nella formazione professionale, favorendo sempre la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”. |