Gestire in sicurezza un cantiere
Pubblicata in data 2/4/2012

Come organizzare al meglio la sicurezza in un cantiere edile. Questo il tema che sarà spiegato, in un seminario, agli studenti del Geometra di Avellino domani mattina (martedì 3 aprile), con inizio alle ore 9.00, presso l’istituto scolastico di via Morelli e Silvati. In cattedra il Centro per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia della provincia di Avellino che aprirà una finestra didattica sulle metodologie per garantire, in cantiere, tutte le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. L’attenzione sarà concentrata sulla segnaletica di sicurezza e cartellonistica. Ma anche sulla viabilità di cantiere: vie d’accesso per che permettono la giusta scelta dei mezzi da usare per il trasporto dei materiali. Altro argomento di studio, i presidi sanitari. Agli allievi irpini, sarà, infatti, insegnato che, quando un cantiere è lontano dai posti pubblici permanenti di pronto soccorso, va prevista una camera di medicazione. Sotto esame anche la documentazione necessaria da presentare in caso d’ispezione. Strumento che, in sostanza, verifica se il cantiere è grosso modo “in regola” prima che arrivi un controllo. La lezione sarà tenuta dall’architetto Fabio Casarella, docente del Cfs, e sarà inaugurata dai saluti del presidente dell’Itg D’Agostino, Paolino Marotta. Il seminario scolastico conclude il ciclo didattico del progetto Fise (Formazione Integrata per la Sicurezza in Edilizia): iniziativa, sviluppata dalle cinque Scuole Edili regionali, che vede come Ente capofila l’organismo paritetico irpino. L’intervento, nato anche in partnership con l’Istituto Tecnico per Geometri “Oscar D’Agostino” del capoluogo cittadino (scuola impegnata nella formazione professionale dei giovani) e finanziato da Fondimpresa, ha messo in moto un’incisiva manovra formativa per rafforzare sempre più la prevenzione degli infortuni nel settore edile campano. Otto mesi di formazione, da novembre 2011 a luglio 2012, per una didattica che coinvolge 500 lavoratori e 47 imprese del comparto costruzioni. In questo scenario, altro elemento principale è stato il dialogo tra il mondo della scuola irpina e quello del lavoro edile attraverso la formazione professionale. Protagonisti gli alunni delle quarte e quinte classi dell’Istituto D’Agostino: ragazzi il cui futuro potrebbe proiettarsi nel settore delle costruzioni. A fare da anello di congiunzione, il Cfs della provincia di Avellino con una didattica trasversale. Dopo il tour nei cantieri irpini, in cui si è analizzato come operare in totale sicurezza, la formazione si è trasferita in aula, con diverse sessioni tematiche, per studiare la realtà appresa sul campo.