Export, sabato primo consiglio direttivo Enpai
Pubblicata in data 21/6/2011

Si presenta in Irpinia l’Enpai. Sabato 25 giugno alle ore 9.00, presso la sede di Asso-Api Avellino in via Colombo, il primo Consiglio direttivo dell’Ente Nazionale Promozione Aziende Italia. L’organismo, braccio operativo della Confederazione italiana che raggruppa le Associazioni territoriali degli Artigiani e Piccoli Imprenditori, ha l’obiettivo principale di promuovere il sistema Italia delle Pmi nei più importanti mercati internazionali. Agricoltura, artigianato e turismo: i tre segmenti produttivi al centro della policy di sviluppo. Qui si concentreranno gli interventi funzionali ad un virtuoso incrocio tra domanda ed offerta di prodotto. Il tutto mediante una capillare attività di conoscenza, finalizzata alla commercializzazione, dei brand interessati nelle piazze d’affari mondiali che meglio si prestano ad un marketing territoriale sovranazionale in grado di stuzzicare l’appeal dei consumatori stranieri. A guidare l’Enpai è stato chiamato l’irpino Nicola Di Iorio con alle spalle un consistente background di competenze legate all’internazionalizzazione dei marchi espressione di un territorio e delle sue ricchezze intrinseche. “La spina dorsale della nostra economia – spiega il presidente – è formata da piccole e medie imprese. Un universo eccessivamente polverizzato dove spesso si registra una difficoltà di approccio ai mercati che contano”. “Da qui – continua Di Iorio – l’esigenza di costituire questo Istituto che, animato da un sano spirito di cooperazione, vuol far interagire culture, risorse e saperi manageriali per un proficuo ingresso dei prodotti nazionali sia nelle aree estere di commercializzazione già consolidate sia in quelle in attuale crescita come, ad esempio, il Sud America e l’Oriente”. Parola d’ordine: associazionismo. “Leva essenziale – aggiunge il numero uno dell’Enpai – per portar avanti un dialogo continuo e costruttivo con tutte le organizzazioni domestiche che rappresentano le imprese”. Sabato, nel primo summit associativo, ci sarà, tra l’altro, all’ordine del giorno l’approvazione delle linee programmatiche che animeranno la governance operativa dell’Ente costituitosi lo scorso maggio. Fari puntati anche sull’Irpinia e le sue eccellenze. “La Campania, in particolar modo la provincia di Avellino, - mette in evidenza Di Iorio – avrà un’attenzione particolare. Pensiamo già ad iniziative tese a valorizzare il vettore imprenditoriale dell’artigianato locale e dell’agroalimentare di qualità. Senza dimenticare l’universo manageriale collegato all’accoglienza turistica che dagli agriturismo arriva fino alle country house”. “Un’azione sinergica – conclude – che a mio avviso non può che non rafforzare l’economia endogena e la sua imprenditorialità con cui vogliamo creare ponti di dialogo quanto più fattivi possibili”. Dodici sono i consiglieri che fanno parte del consiglio direttivo dell’Enpai con sede a Roma. Sette gli irpini: Basilio Minichiello, presidente di Asso-Api Avellino, Carmine Scarano, Francesco Lo Conte, Gaetano Fasolino, Nicola Di Iorio, Fiorentino D’Angerio e Antonio Natale Spinazzola. Gli altri soci sono Luciano Fabi (Perugia), Fabrizio Ciarla (Chieti), Luigi Di Domenico (Salerno), Armando Lamberti (Reggio Calabria), Vincenzo Matrone (Napoli).