Ict, Astacom al Best Practices 2011
Pubblicata in data 8/6/2011

Una moderna governance della sicurezza urbana made in Irpinia al Best Practices 2011. SecurCity, software di Astacom azienda di Prata Principato Ultra operante da oltre 10 anni nel settore dell’Information & Communication Technology, concorrerà al premio innovazione in programma il prossimo 23 e 24 giugno nella sede di Confindustria Salerno. Organizzato dal gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici dell’Unione degli Industriali del capoluogo salernitano, il concorso, alla sua quinta edizione, si muove intorno ad format semplice: raccontare le esperienze concrete e di successo delle imprese dei servizi. Il tutto con l’obiettivo di valorizzare il lavoro delle aziende del terziario avanzato, rendendo visibili le progettualità imprenditoriali realizzate per committenti privati o pubblici al fine di consolidare così i risultati raggiunti. Due i premi assegnati al termine della manifestazione che vede candidate le innovazioni di ben 40 aziende. Uno dalla giuria tecnica, formata da docenti universitari ed imprenditori, l’altro da una commissione di partecipanti che voteranno il progetto più apprezzato illustrato nel corso dell’evento finale. All’iniziativa, aperta inoltre alle capacità tecnologiche di numerose aziende nazionali di estrazione manifatturiera, ci sarà anche il software sviluppato dall’irpina Astacom. Una piattaforma informatica che offre un’innovativa gestione della sicurezza urbana. La suite, già in uso al Comune di Mercogliano, mette in relazione virtuosa l’Ente, il cittadino e la polizia municipale. Nel dettaglio, si compone di vari strumenti tecnologici idonei ai rispettivi attori coinvolti nel governo della tutela della popolazione. Con l’hardware, installato sui veicoli degli agenti di polizia, il software in pratica permette di rilevare, con avanzati strumenti video-fotografici georeferenziati, infrazioni automobilistiche, irregolarità sul fronte edile ed ambientale, rilievi in caso di incidenti stradali nonchè di risalire al proprietario del bene immobiliare laddove si sia verificato un illecito. Il prodotto, in più, dà vita ad uno sportello telematico per la locale sicurezza urbana (www.mercoglianosicurezzaurbana.it). Collegandosi al sito, cittadini ed operatori municipali segnalano all’Ente la presenza sul territorio di problemi correlati sia alla sicurezza urbana sia a tematiche più generali come la manutenzione delle strade, l’arredo cittadino, la sicurezza della circolazione e del territorio, il controllo della sosta e del decoro urbano. Parallelamente, SecurCity fornisce alle Amministrazioni pubbliche un utile strumento di elaborazione delle segnalazioni ricevute aiutandole nella pianificazione degli interventi di gestione e controllo del territorio. Tutti i dati elaborati e raccolti dalla piattaforma informatica originano, infine, un database di continua raccolta informativa, opportunamente strutturato per favorire l’applicazione di una logica di business intelligence che consente di analizzare i fenomeni registrati, producendo report di settore che, da un lato monitorano i diversi trend dei fenomeni analizzati, dall’altro rappresentano uno strumento di comunicazione trasparente nei confronti della cittadinanza, della Pubblica Amministrazione e dei suoi uffici di competenza. “Sempre più spesso le istituzioni territoriali - spiega Antonino De Luisa, Amministratore Unico di Astacom - hanno l’esigenza di analizzare gli eventi criminali con lo scopo di pianificare le azioni di contrasto mirate ad arginare il ripetersi degli atti delinquenziali. Da qui l’idea di realizzare un prodotto funzionale ad aumentare il livello di sicurezza urbana. Fattore importante per accrescere anche l’appeal turistico di un territorio”. “Siamo contenti – continua – di poter presentare il nostro prodotto in un palcoscenico qualificato come il premio best practices su cui ogni anno gravita l’attenzione nazionale di manager, accademici ed esperti del settore”. “Oggi più che mai – conclude- l’innovazione di processo e di prodotto rappresenta la chiave strategica per sostenere la competitività d’impresa nel mercato in cui si opera e per migliorare le condizioni socio-economiche di un territorio”. “L’asse della ricerca tecnologica - conclude – può essere a mio avviso una risposta utile non solo a contrastare i momenti di crisi ma anche a trasformare le difficoltà congiunturali in chance di crescita”.