10mila visitatori per l'anteprima del tartufo
Pubblicata in data 25/10/2010

Bilancio positivo per l’anteprima della mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti tipici e 33esima sagra della castagna svoltasi sabato 23 e domenica 24 ottobre a Bagnoli Irpino. Circa 10mila visitatori hanno partecipato alla due giorni dal sapore e retrogusto enogastronomico. Esperti del settore, giornalisti, istituzioni ed appassionati: la qualificata platea di ospiti presenti all’iniziativa che ha fatto da apripista all’edizione 2010 della manifestazione bagnolese in programma questo fine settimana nel paese altirpino. Ed il primo ciak iniziale non fa mancare novità sul fronte del marketing territoriale legato al filone dell’economia agroalimentare domestica. Si pensa, come obiettivo futuro, ad un marchio per il tartufo di Bagnoli Irpino. Brand funzionale a contraddistinguere l’identità del prodotto, migliorandone sempre più gli standard valorizzativi e i livelli di competitività nelle specifiche aree strategiche d’affari. Già le perfomance attuali del settore tartuficolo bagnolese misurano un agonismo di mercato di tutto rispetto. La produzione è di circa 15.000 chilogrammi (dato 2009) realizzata da più di cento cercatori locali. Ristorazione, fiere specializzate, negozi di prodotti tipici, piccola distribuzione sono invece i principali canali di commercializzazione. Bene anche l’export dove i principali mercati di sbocco toccano ed interessano l’Italia Meridionale, la Germania, l’Inghilterra e la Spagna. “Prenderemo in considerazione – dice Incoronata Vivolo, assessore alla Cultura del Comune di Bagnoli Irpino – l’eventuale intenzione, al momento embrionale, di vedere se è fattibile concretizzare un gemellaggio con il nostro paese, Alba ed Asti, altri importanti centri legati all’economia tartuficola, per mettere insieme le nostre esperienze mediante l’asse storia, cultura ed enogastronomia in modo da promuovere con maggior forza il tartufo”. Intanto ad accompagnare il prelibato circuito di degustazioni, che vede al centro della tavola il famoso tubero nero banchettare con qualificate etichette di vini irpini, ci ha pensato anche la cultura a rendere ancor più succulento, insieme all’artigianato artistico locale, l’evento introduttivo alla mostra mercato. Visite guidate al patrimonio storico del paese e l’esposizione di pregevoli manufatti artigianali all’interno del cortile del palazzo comunale di Bagnoli (in mostra il tessile di Sandra Luongo, la ceramica Rachele Branca e di Giuseppe Donatiello, i prodotti in legno di Daniele Passaro e la pittura di Nadia Marano) hanno, infatti, completato in maniera virtuosa l’identità di un’anteprima che adesso cede il passo al vero e proprio evento che verrà inaugurato con la manifestazione di apertura di venerdì 29 ottobre con inizio alle ore 18.30. Prima, alle ore 17.30, la celebrazione del premio letterario “Tartufo d’oro” presso la sala consiliare dell’ex Chiesa di Santa Caterina in occasione della terza edizione del festival della poesia dei Paesi del Mediterraneo ‘La poesia della Piccola Firenze d’Irpinia” presentata dal Centro di Documentazione sulla poesia del Sud. Alla sua prima edizione, l’iniziativa, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Bagnoli Irpino con il patrocinio della Presidenza della Repubblica Italiana, è un concorso letterario che unisce ambiente, territorio, cultura e turismo. “Il progetto – spiega Vivolo - vuole rappresentare sostanzialmente un contributo per favorire lo sviluppo culturale e artistico di del nostro territorio”. “La consegna del premio – continua - avrà quindi lo scopo di avvicinare mondi diversi come letteratura, spettacolo ed enogastronomia. Diversi tra loro ma comunque uniti nella voglia di mettere in luce l’eccellenza del nostro comprensorio e delle sue produzioni”. Trentaquattro le opere letterarie a concorso pervenute da ogni parte d’Italia ed esaminate da un’apposita giuria. Al primo classificato, oltre ad un premio in denaro, andrà il trofeo “Tartufo d’oro” realizzato dalla scultrice bagnolese Rachele Branca. Inoltre sarà assegnata la medaglia del Presidente della Repubblica ad una personalità del mondo della cultura e del giornalismo che si è distinta nella promozione dei prodotti tipici dei Monti Picentini ed in particolare di Bagnoli Irpino.