Con turismo e sanità si apre la fiera di Calitri
Pubblicata in data 30/8/2010

Si è inaugurata ieri mattina (domenica 29 Agosto) la 29^ Edizione della Fiera Interregionale di Calitri alla presenza del Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania, Giuseppe De Mita, del Sindaco di Calitri e Presidente dell’EAPSAIM, Giuseppe Di Milia, e del Consigliere Provinciale Canio Galgano. Nel corso della cerimonia il Sindaco Di Milia ha sottolineato l’importanza che l’evento fieristico riveste per le aree interne del Sud Italia e l’attenzione che il pubblico e le aziende espositrici rivolgono ad esso, in particolare i giovani imprenditori che quest’anno sono presenti in gran numero e che rappresentano una speranza per il nostro territorio. Anche il Consigliere Provinciale Galgano ha posto l’accento sul ruolo che la Fiera di Calitri svolge in particolare attraverso la convegnistica che rappresenta un momento di discussione sulle problematiche e le potenzialità di sviluppo del territorio. Non a caso quest’anno la Fiera si è aperta con un convegno sul turismo che sembra rappresentare la nuova prospettiva di sviluppo dell’Irpinia. Ma se è vero che il turismo rappresenta la nuova strada da percorrere per le zone interne, è vero anche che “non è possibile parlare di turismo se non c’è una sanità efficiente”, ha continuato il consigliere provinciale, spostando la discussione sul problema della chiusura della struttura ospedaliera di Bisaccia. Sanità e turismo sono stati i temi affrontati anche dal Vicepresidente della Regione Campania, nonché Assessore al Turismo, Giuseppe De Mita, che subito dopo il taglio del nastro ha incontrato una delegazione del consiglio comunale di Bisaccia e ha salutato poi i presenti affermando che “i tagli che si effettuano oggi nelle aree periferiche della regione non rappresentano una giusta soluzione, in quanto le problematiche che si presentano in tali aree tra qualche anno giungeranno anche nelle aree centrali non facendo altro che crescere. Pertanto quella che adesso è vista come una condizione di difficoltà potrebbe invece rappresentare un’opportunità per le aree interne, purché queste sappiano reagire a questo difficile momento”. Una grande opportunità è offerta dal turismo, un settore che – ha proseguito De Mita – “è rimasto in una condizione di inerzia fino a quando non è esplosa la questione di Calitri”, eletto dalla rivista International Living tra i dieci paesi al mondo in cui trascorrere meglio l’età della pensione. La diffusione di questa notizia ha riversato a Calitri un grosso flusso turistico che ha fatto riflettere che i presupposti per lo sviluppo di tale settore esistono e si basano su due punti fermi, la natura e l’accoglienza, che rappresentano gli unici veri attrattori turistici delle aree interne come l’Irpinia. Partendo da questa riflessione l’Assessore al Turismo ha concluso che “il sistema turistico deve essere costruito non su modelli, ma assecondando i flussi naturali”.