Fiera Calitri: taglio del nastro con De Mita
Pubblicata in data 23/8/2010

Sarà Giuseppe De Mita, vicepresidente della Regione Campania, ad inaugurare la 29esima edizione della Fiera Interregionale di Calitri. All’assessore al Turismo di Palazzo Santa Lucia, il compito del taglio del nastro previsto per domenica 29 agosto, alle ore 10.00, alla presenza del sindaco Giuseppe Di Milia e di Antonio Campana, vicepresidente dell’Eapsaim (Ente Autonomo Promozione Sviluppo Aree Interne Mezzogiorno). Il momento dà il via ufficialmente alla manifestazione. Ma la Campionaria sarà visitabile già dal pomeriggio di sabato 28 agosto quando, alle ore 16.00, ci sarà l’apertura di tutti i padiglioni che, su un’area di 15mila metri quadri di superficie, raggruppano circa 100 espositori del mondo agricolo, artigianale, industriale, commerciale e dei servizi provenienti da varie aree del Centro-Sud Italia. In programma fino al 5 settembre, presso il quartiere fieristico di Calitri, l’evento offrirà parallelamente un dibattito economico sulle leve e gli strumenti più idonei ad animare lo sviluppo domestico. Si parte con l’incontro su “Il turismo nelle zone interne tra realtà e speranza”, organizzato dalla Pro Loco di Calitri in partnership con l’Eapsaim (Organismo gestore della Fiera), che si terrà domenica 29 agosto, alle ore 17.00, presso la sala convegni del complesso espositivo. Introdurrà i lavori Vitale Zabatta, presidente della Pro Loco di Calitri. Seguiranno i saluti di Giuseppe Di Milia, primo cittadino del paese altirpino nonchè presidente Eapsaim, e poi gli interventi di Giuseppe Silvestri, presidente Provinciale Unpli Avellino, Mario Perrotti, presidente regionale Unpli Campania, Raffaele Spagnuolo, presidente dell’Ente provinciale per il turismo do Avellino, Raffaele Lanni, assessore provinciale al Turismo, Canio Galgano, presidente Commissione Cultura Provincia Avellino, e Michele Napoli, presidente Quinta Commissione Consiliare della Regione Basilicata. Le conclusioni saranno affidate a Giuseppe De Mita, assessore regionale allo Sviluppo e Promozione del Turismo. L’occasione, nel dettaglio, vuol suggerire un importante confronto allargato con coloro che sono gli interlocutori principali che compongono la filiera del comparto turistico in Irpinia. Altro settore oggetto di focus analitico: l’agroalimentare. La convegnistica dell’Interregionale accenderà i riflettori anche sul Pif “Inte-Grano”, strumento strategico dell’attuale Piano di Sviluppo Rurale campano che ha tra gli obiettivi la promozione delle tipicità delle produzioni e del territorio. Esperti e studiosi si confronteranno, nel secondo week-end della fiera, sulla valenza del progetto, che coinvolge una vasta rete di soggetti pubblici e privati, e che ha visto dalla sua nascita ad oggi ampliare sempre più il partenariato con l’adesione di ulteriori operatori di settore provenienti sia dal comparto agricolo che da quello dell’associazionismo produttivo e sindacale. Numerosi i valori aggiunti del Pif cerealicolo, approvato di recente da Palazzo Santa Lucia, che vede il Gruppo De Matteis capofila del partenariato che sottende il progetto: dalla tracciabilità totale del prodotto (dalla coltivazione del grano alla fase di trasformazione) fino all’innovazione e alla ricerca per il miglioramento qualitativo. La sfida è, dunque, quella di fare della Campania un territorio di origine della pasta di qualità grazie alla forte e consolidata tradizione produttiva delle aree interne. Ma le novità, pensate dall’Eapsaim per l’edizione 2010 della Fiera di Calitri, vanno oltre. E proseguono su direttrici che spingono in alto il binomio cultura-turismo locale. I visitatori della Campionaria potranno, infatti, fruire di una formula di accoglienza già sperimentata con successo lo scorso anno: dalla struttura fieristica ci si potrà spostare, per tutto il periodo dell’evento, al centro storico di Calitri. Qui sarà possibile effettuare tour guidati, in collaborazione con la Pro Loco di Calitri, per una conoscenza approfondita del patrimonio storico-artistico del paese. Col turismo dialoga la cultura che rappresenta un’altra novità di quest’anno. Ci sarà, infatti, uno spazio interamente dedicato alle associazioni culturali e alle scuole per dare risalto all'importanza della cultura intesa come conoscenza del territorio.