10 milioni di euro per "I Luoghi dell’Acqua" |
Pubblicata in data 14/7/2004 Approvato il progetto integrato ‘I luoghi dell’acqua’. Il nucleo di valutazione, preposto dalla Regione Campania, dà il primo assenso positivo al particolare intervento programmatico che rientra all’interno del parco regionale dei Monti Picentini. Ben 34 milioni di euro saranno destinati a 30 comuni di cui 17 fanno parte del territorio provinciale. Nello specifico, la provincia di Avellino potrà beneficiare di 15 milioni di euro di cui 10 saranno destinati a diverse realtà territoriali ricadenti nell’area della Comunità montana ‘Terminio-Cervialto’. Si tratta di: Calabritto (600 mila euro da investire in attività sportive e ricreative), Caposele (700 mila euro per la realizzazione del parco fluviale, della scuola e del museo dell’acqua), Castelvetere (575 mila euro per il restauro di una cappella). Ed ancora Chiusano San Domenico (240 mila euro per la riqualificazione di un rifugio di montagna), Montella (1 milione di euro per la costruzione di due centri di accoglienza e uno di rieducazione ambientale), Montemarano (480 mila euro per la riqualificazione del centro storico), Nusco (oltre 1 milione di euro per la ristrutturazione della cattedrale del museo e per la realizzazione dell’archivio storico diocesano). Previsti progetti anche per il Comune di Senerchia per un importo complessivo di 1 milione di euro. Una sovvenzione economica indirizzata alla costruzione di un centro di promozione socio-economico nel centro storico, della realizzazione di un sentiero e di un centro di valorizzazione ambientale. Destinatari del finanziamento anche i paesi di Bagnoli Irpino (800 mila di euro), Sorbo Serpico (685 mila euro) e Volturara ( 800 mila euro). Il tutto arricchito da altri 6 progetti finanziati alla Comunità montana ‘Terminio-Cervialto’ governata dal presidente Nicola Di Iorio. Pai a 1 milione e 721 mila euro, la sovvenzione riguarderà la realizzazione di sentieri naturalistici di circa 211 chilometri complessivi. Il territorio interessato sarà quello di Sorbo Serpico, Montemarano, Nusco, Montella e Senerchia. In programma anche due aree faunistiche per la tutela del capriolo a Bagnoli Irpino e del cervo a Nusco. Per l’intero progetto, si attende il via libero definitivo della Regione. s.b. |