Durc: via alla formazione |
Pubblicata in data 23/11/2009 Gli Enti dello Sportello Unico Previdenziale, Inps, Inail e Cassa Edile, avvieranno specifici incontri formativi sul Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva) rivolti alle stazioni appaltanti della provincia di Avellino. Lo scopo dell’iniziativa è quello di creare ogni condizione necessaria per agevolare sia l’adozione delle procedure telematiche sia la corretta applicazione delle norme che regolano la richiesta della certificazione di regolarità contributiva relativa alle imprese operanti nel comparto dell’edilizia. La formazione, che si svolgerà presso la sede di Atripalda della Cassa Edile, avrà inizio entro il 30 novembre ed avrà una durata di tre settimane. Il tutto è frutto di un’importante convergenza d’intenti fra i tre istituti territoriali, i cui direttori Antonio Prota (Inps), Ettore de Socio (Inail) ed Emilio Melito (Cassa Edile) hanno voluto fortemente la realizzazione di questa piattaforma formativa. Secondo le disposizioni della recente normativa (Legge 2/2009) dovranno essere esclusivamente le stazioni appaltanti a richiedere direttamente allo Sportello Unico Previdenziale il Durc per lavori pubblici, senza più poter delegare alle imprese la richiesta della certificazione specifica. “La grande collaborazione che si è determinata negli ultimi anni fra i tre Enti assistenziali e previdenziali soprattutto ai fini della migliore gestione delle attività dello Sportello Unico - dichiara il Direttore della Cassa Edile, Emilio Melito - trae origine dalla istituzione del nuovo strumento di certificazione, il Durc, che accomuna gli enti medesimi nella creazione dei necessari presupposti per il rispetto delle leggi e dei contratti collettivi di lavoro da parte degli operatori economici. Questi ultimi peraltro devono ricevere le più ampie garanzie di un sistema economico fondato sulla tutela dei diritti dei lavoratori e sulla sana e leale concorrenza fra le imprese”. “Il Durc, introdotto a gennaio dell’anno 2006, - continua il Direttore Melito - si prefigge come fondamentali obiettivi la lotta all’evasione contributiva, la rilevazione delle dinamiche del lavoro e la creazione di una banca dati per il monitoraggio degli appalti. E’ dunque importante assicurare da parte degli Enti sempre piena disponibilità, anche presso le rispettive sedi, nei riguardi di quanti, siano essi stazioni appaltanti, imprese o consulenti, si trovano ad operare con il nuovo sistema di verifica della regolarità contributiva, funzionale al corretto utilizzo delle procedure nonché alla completa applicazione delle regole e dei principi che attengono alla richiesta della certificazione”. Dopo quattro anni dalla nascita del Durc, la Cassa Edile della Provincia di Avellino, sede dello Sportello Unico, ha emesso circa 30.000 certificazioni, registrando i migliori risultati, nel raffronto con i dati nazionali e regionali, in termini di tempi medi necessari per l’istruttoria, la validazione ed il rilascio delle attestazioni (oggi pari a 18 giorni per il completamento dell’iter amministrativo). “L’intento dovrà essere sempre quello di migliorare tali risultati - conclude Melito - per soddisfare pienamente le particolari necessità delle imprese che, soprattutto in periodi di crisi economica, non possono subire ritardi dovuti a lungaggini burocratiche, ma devono ricevere garanzie di servizi efficienti e di risposte celeri da parte della Pubblica Amministrazione e degli Enti assistenziali e previdenziali preposti al controllo delle condizioni che determinano la regolarità contributiva degli operatori economici”. |