Dalla fiera bus per il centro storico di Calitri
Pubblicata in data 5/8/2009

L’interregionale altirpina si lega ai più suggestivi e singolari itinerari turistici calitrani. Quest’anno la Campionaria, che aprirà i battenti il prossimo 29 agosto presso il rinnovato quartiere fieristico, punta a rappresentare in modo maturo e a divenire un centro promozionale delle produzioni territoriali di qualità. Il tutto attraverso un approccio basato sull’interazione, anche in via sperimentale, tra diversi segmenti produttivi con l’obiettivo di provare a far nascere nuovi sentieri di crescita economica e dunque ulteriori occasioni di sviluppo domestico. Il dialogo tra fiera e turismo va verso questa direzione: far sì che un evento espositivo possa essere, nel contempo, baricentro propulsore, in ottica marketing, delle svariate bellezze endogene che conserva la cittadina di Calitri. Allo studio un servizio navetta che condurrà i visitatori dell’Interregionale, giunta alla sua ventottesima edizione, al centro storico del paese. Diversi gli itinerari in catalogo (attualmente in fase di definizione): dalle prelibate grotte di stagionatura del caciocavallo, al museo della scuola d’arte fino a toccare percorsi dalla valenza storica-religiosa mediante un viaggio promozionale tra le chiese calitrane. Non si escludono anche itinerari ad hoc studiati in base a singole e specifiche esigenze conoscitive. Al momento gli organizzatori della fiera stanno vagliando la più ottimale ed efficace programmazione oraria. Si propenderebbe, nei giorni festivi che intercorrono durante la manifestazione, a due appuntamenti distribuiti tra la mattina ed il pomeriggio. Nei giorni feriali, invece, un servizio navetta attivo solo nella fascia pomeridiana. Ma le novità, su cui sta lavorando l’Eapsaim (Ente Autonomo per la promozione e lo sviluppo delle Aree Interne del Mezzogiorno) ed il suo vicepresidente Antonio Campana, delegato alla Fiera Interregionale, non finiscono qua. Confartigianato Avellino porterà nel palcoscenico espositivo “Tessuti e Talenti”. La formula, già sperimentata con successo, abbinerà, in unico padiglione ed in modo innovativo, aziende del comparto moda ed enogastronomico. Ed il dialogo continua tra tessile ed cuoio. Una cooperazione con la Solofra service permetterà di ospitare, durante l’evento fieristico, tre qualificate aziende del distretto conciario: una per la confezione in pelle, una per la trasformazione delle pelli ed un’altra per le pellicce. In più sarà fatto un singolare esperimento (già avviato in cantina) tra profumi e retrogusti del vino e del cuoio.