Sisma Abruzzo: accordo per la ricostruzione |
Pubblicata in data 17/7/2009 La Cassa Edile di Avellino vicina alle popolazioni terremotate dell’Abruzzo. L’Ente paritetico di natura assistenziale e previdenziale del settore delle costruzioni è chiamato a contribuire alla ricostruzione nelle zone colpite dal sisma. Il tutto nasce a seguito di uno specifico accordo raggiunto tra le Parti Sociali Nazionali dell’edilizia (costituite da Ance, Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil, Organizzazioni Nazionali degli Artigiani, delle Piccole e Medie Imprese e delle Cooperative). L’obiettivo è quello di realizzare e promuovere iniziative finalizzate al recupero, in chiave urbanistica, dei territori abruzzesi colpiti dal terremoto. Nel dettaglio, la Cassa Edile verserà una propria contribuzione per un importo commisurato al numero di lavoratori che risultano iscritti all’Ente alla data del 30 aprile 2009. Inoltre, chiederà un contributo volontario aggiuntivo alle imprese ed ai propri operai ed impiegati. La raccolta fondi terminerà il 31 luglio: data entro cui la Cassa Edile irpina provvederà a devolvere e trasferire le somme accumulate su un conto corrente appositamente attivato sul quale confluiranno anche tutti gli importi devoluti dalle Casse Edili delle altre province d’Italia, così come stabilito dall’intesa nazionale siglata. “Come Ente che opera nel settore dell’edilizia - dichiara il Direttore Emilio Melito - desideriamo essere presenti nell’attività di riedificazione e dimostrare, attraverso un’iniziativa concreta, piena solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma”. “La finalità che ci prefiggiamo – spiega - è la realizzazione di specifici interventi tesi al recupero urbanistico ed architettonico dei territori interessati dal tragico evento, privilegiando in particolar modo l’utilizzo delle più avanzate tecniche di ricostruzione antisismica.” |