L'Unicef premia il Comune di Mercogliano
Pubblicata in data 24/6/2004

Mercogliano- L’Unicef premia il Comune di Mercogliano per l’alta qualità espressa dalle politiche sociali attuate. Il fondo delle nazioni unite per l’infanzia, nato nel secondo dopoguerra per aiutare i bambini vittime del secondo conflitto mondiale, riconosce alla cittadina irpina, governata dal sindaco Tommaso Saccardo, la pregevole prestazione in materia di assistenza svolta nei confronti della fasce più deboli e disagiate. Un livello, dunque, efficiente ed efficace del servizio prestato che viene premiato attraverso la consegna di una pergamena, a firma del presidente regionale dell’Unicef Margherita Dini Ciacci, che celebra il grande spessore delle attività sociali portate avanti. Il tutto è frutto di un prodotto maturato e conquistato nel tempo e che attualmente vive una continua e costante evoluzione operativa. Artefice di un programma sensibile e fortemente incline a quelle che sono le quotidiane esigenze espresse dalle fasce della popolazione più bisognose d’aiuto: l’assessorato locale alle politiche sociali e culturali diretto e coordinato dal professore Massimiliano Carullo. Tramite un lavoro attento e razionale, lo specifico ramo lavorativo dell’amministrazione comunale di Mercogliano porta avanti, oramai da 3 anni, un’operazione capillare attenta alle esigenze della gente. Due i centri operativi che il comune ha in dotazione per svolgere tutto ciò che attiene alle politiche sociali: il servizio ascolto (Siab) ed il segretariato sociale/antenna sociale con sede in piazza Garibaldi. Il primo si configura quale servizio base comune a tutte le aree d’intervento e si propone di offrire a tutti i cittadini un supporto socio-psicologico per migliorare la qualità della vita. Scopo, invece, della seconda struttura, garantire alla persona in difficoltà una corretta informazione circa le risorse disponibili e le modalità di accesso ai servizi. Comprende, inoltre, un desk per ogni area problematica il cui personale ha la sua base operativa presso la sede dell’antenna. Trenta è il numero di persone che operano all’interno del team lavorativo. Si tratta di esperti del settori scelti ed individuati tra assistenti sociali, sociologi, medici, consulenti familiari e psicologi. Una vera e propria ‘task force’ che mette in campo una rete di servizi capillare ed esaustiva in ogni dettaglio. Dal servizio ascolto, alla consulenza familiare, alle adozioni nazionali ed internazionali per poi passare al supporto psicologico nelle scuole. Ed ancora assistenza domiciliare agli anziani, ai disabili garantendo loro anche un servizio di trasporto sociale. Un’attività, dunque, ben ramificata nell’ambito geografico di competenza che ha portato un ulteriore attestato di stima. A fine novembre 2003, il Comune di Mercolgiano è stata l’unica realtà italiana, assieme a quella di Roma, ad essere invitata a presenziare la cerimonia dei Nobel per la pace che si è tenuta in Campidoglio presso la sala della Protomoteca. Anche questa volta la selezione giunge per l’attività svolta nel campo dei diritti umani. Stefano Belfiore