A novembre il borgo dei filosofi
Pubblicata in data 29/10/2007

Pensatori di fama nazionale ed internazionale si danno appuntamento nel cuore dell’Irpinia per discutere di “Identità e Territori”. Dal 12 al 17 novembre il territorio della Comunità Montana Terminio Cervialto diventa, per il secondo anno consecutivo, luogo di idee, di confronto e di pensiero. “Il Borgo dei Filosofi”, evento unico nel suo genere in Italia, si pone l’obiettivo di stimolare la discussione su temi di assoluta attualità, provando a delineare lo stretto rapporto esistente tra i luoghi e il pensiero. Una manifestazione itinerante nei suggestivi borghi della Comunità Montana Terminio Cervialto, che nasce sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Avellino, Comuni di Avellino, Sant’Angelo all’Esca, Luogosano, Taurasi, Volturara Irpina, Paternopoli, Castelvetere sul Calore e Nusco, Dipartimento di Filosofia dell’Università “Federico II” di Napoli, Dipartimento di Filosofia dell’Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano, Società Filosofica Italia, e in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Ogni giorno lezioni magistrali con filosofi del calibro di Zvetan Teodorov, André Jacob, Nicolao Merker, Marco Tarchi, Alain de Benoist, Carlo Vinti, Aldo Masullo, Giacomo Marramao, Roberto Gatti, Marino Niola, Eugenio Mazzarella, Alessandro Ghisalberti, Giuliano Campioni, Pierluigi Orsi, Gerardo Marotta, Lucio D’Alessandro. Ma anche happening di musica e poesia, mostre e iniziative culturali di vario genere. Infine, una chiusura d’eccezione, nella seconda settimana del mese di dicembre, con la lectio magistralis di David Grossman, al quale sarà conferito il Premio “Comunità Montana Terminio Cervialto – Territori del Mediterraneo”. «Presentare questa seconda edizione del “Borgo dei Filosofi” ci riempie di orgoglio – afferma il presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto, Nicola Di Iorio - sia per le presenze illustri che caratterizzeranno l’evento, sia per il risultato che siamo riusciti a conseguire con notevoli sforzi organizzativi. Ci siamo impegnati al massimo affinché per il secondo anno consecutivo il nostro territorio potesse ospitare filosofi e pensatori di fama internazionale, in grado di stimolare un confronto di livello decisamente alto sul futuro delle nostre zone. I grandi nomi che dal 12 al 17 novembre terranno lezioni magistrali nei nostri piccoli comuni rappresentano il lato positivo di quel mondo globale che non rifiutiamo, ma che vogliamo declinare con quella radice tutta locale che è la nostra arma vincente. Il pensiero e la riflessione spesso si conciliano proprio in un ambiente sano, dove la vita scorre lieve e tranquilla, dove le pietre hanno un’anima e dove la storia ha fatto tappa, una microstoria intessuta di piccoli eventi che comunque hanno lambito i grandi filoni della cultura occidentale. Il Borgo dei Filosofi si rivolge agli studenti e ai cittadini, per contribuire alla crescita culturale del territorio, ma anche ai visitatori, che ogni anno, negli stessi giorni, sanno di poter trovare in Irpinia un evento del genere. Siamo convinti che la formula scelta per il Borgo dei Filosofi sia indovinata e rappresenti uno strumento utile per far conoscere ed apprezzare il nostro territorio che abbiamo deciso di etichettare con il brand “Luogo del Buon Vivere”, una versione contemporanea di quel “locus amoenus” utilizzato qualche secolo fa da Jacopo Sannazzaro. E’ proprio nei nostri piccoli centri, ricchi di testimonianze importanti, che vogliamo ospitare i migliori pensatori per arricchire la riflessione e per dare un contributo culturale autentico».