Cisl: nuovo sportello per immigrati
Pubblicata in data 6/6/2004

Da luglio sarà nuovamente attivo lo sportello immigrati nel territorio del Vallo di Lauro-Baianse (ambito A5). Giunto al suo secondo anno di vita e promosso dalla triplice sindacale, il progetto è rivolto a uomini e donne che provengono da paesi extracomunitari e che si sono stabiliti nell’area geografica interessata dove si concentra un alto tasso di immigrati.. Avella (biblioteca comunale), Domicella (palazzo comunale), Moschiano (sede informagiovani), Quindici (sede dell’antenna sociale), Lauro (palazzo comunale), Mugnano del Cardinale (sede dell’antenna sociale) e Baiano (sede informagiovani) ed ancora Taurano, Pago V.L., Marzano, Sperone, Siringano e Quadrelle: questi i paesi dove verrà reso operativo lo specifico piano di lavoro. Il programma, già redatto e compilato nella sua cornice progettuale, verrà in questi giorni inoltrato alla Regione Campania per essere finanziato. ‘Il territorio dell’ambito A5- sostiene il segretario provinciale dell’Anolf-Cisl, Raffaele Tangredi- è sempre stato un forte richiamo occupazionale, grazie alla presenza sul territorio di un notevole numero di piccole e medie aziende”. “L’obiettivo che si siamo preposti- aggiunge- è quello di creare ed offrire un servizio di accoglienza, consulenza, e valorizzazione delle diversità culturali”. Nel dettaglio, si punta ad ottimizzare nonchè armonizzare le diverse risorse che l’immigrato ha a disposizione sul territorio, dando un orientamento preciso e puntuale sulle diverse opportunità. Parallelamente, costruire un servizio che raccolga le differenti risposte che la comunità locale è in grado di offrire ai bisogni dello straniero facendo rete con le istituzioni presenti sul territorio. Ed ancora facilitare l’impatto degli extracomunitari con le pratiche amministrative municipali e non, garantendo soprattutto un servizio di ascolto e di accoglienza. Ultimo scopo: rendere agevole l’accesso alle altre opportunità territoriali attraverso un’azione di ponte tra servizio/operatore e utente straniero, svolgendo, peraltro, anche un’azione di filtro per decodificare e indirizzare. Il progetto, della durata orientativa di 5 mesi, sarà svolto da mediatori culturali coadiuvati dal personale dell’istituzione sociale Baianese-Vallo di Lauro. Inoltre si prevede di coinvolgere le istituzioni, il privato sociale e le associazioni per creare una rete di servizi esaustiva in grado di fornire quel supporto operativo di cui gli immigrati necessitano. Stefano Belfiore