Turismo in Irpinia, dati positivi
Pubblicata in data 11/10/2007

"L´Irpinia porta con soddisfazione i dati positivi di un turismo in crescita agli Stati Generali del Turismo convocati dall´Assessorato al Turismo della Regione Campania il 26 e 27 ottobre prossimi a Sorrento" lo afferma il presidente Ept Avellino, Santino Barile, nel commentare i numeri offerti dalle rilevazioni effettuate nella prima metà del 2007. Il turismo in Irpinia cresce, lo dimostrano i dati di arrivi e presenze registrati dal periodo che va da gennaio ad agosto 2007: rispetto allo stesso periodo nel 2006 le percentuali mostrano un trend positivo. Il totale è di 81.450 unità pari ad +4,76% di arrivi (turisti mordi e fuggi) e 182.450 unità pari ad +9,83% presenze (turisti che hanno soggiornato nelle strutture alberghiere irpine); i numeri distinguono gli italiani quantificati in +4,11% per gli arrivi e +8,36% per le presenze; gli stranieri sono +8,30% per gli arrivi e +26,04% per le presenze. Numeri che testimoniano l´arginarsi del fenomeno del turismo mordi e fuggi che lentamente, ma sempre in misura maggiore, cede il passo ad un turismo che sosta nella nostra provincia, soggiorna nelle strutture alberghiere e usufruisce dei servizi offerti. "Aspettavo con ottimismo- continua Barile- questi risultati consolidati perché, nonostante la flessione per il solo mese di agosto pari a circa il 3%, i restanti 7 mesi hanno realizzato un incremento considerevole degli arrivi e delle partenze. Questo trend positivo è ascrivibile in larga parte alle numerose azioni di promozione svolte sul territorio. Basti rilevare lo straordinario successo del Mangiastorie che ha agito su 3 province (Avellino, Benevento e Caserta), ma soprattutto in Irpinia con il coinvolgimento di 88 Comuni. A nome dell´Assessorato al Turismo della Regione Campania va il riconoscimento ai soggetti che hanno lavorato a vario titolo sul territorio (Amministrazione Provinciale, Enti Parco e Comunità Montane) per l´impegno profuso nelle azioni di marketing territoriale. Mostrano dati di crescita in termini di unità turistiche soprattutto le aree interessate dalla presenza di chiese, abbazie e conventi (Mercogliano, Materdomini, Sant´Angelo dei Lombardi) alle zone di particolare attrazione per la tipicità dei prodotti (castagne, vino, formaggi): un plauso particolare alla Comunità Montana Terminio Cervialto, presieduta dal dott. Nicola Di Iorio, che ha sfruttato a pieno le risorse del Pit Borgo Terminio Cervialto tutt´ora in itinere. I risultati conseguiti sono il frutto dell´impegno di tutti i soggetti attivi sul territorio irpino che con le loro azioni consentono il prolungamento dell´aspetto religioso ed enogastronomico, assi portanti dell´offerta turistica della nostra provincia. Allo scopo è indispensabile che la politica di coesione in vista del Por 2007/2013 sostenga con forza tali sforzi nell´ottica di consolidare e potenziare ulteriormente la ricettività alberghiera ed extraalberghiera dell´ Irpinia garantendo così sempre maggiori e più consistenti flussi turistici di tipo stanziale. Con soddisfazione-conclude Barile- porto I numeri positivi dei primi 7 mesi di turismo in Irpinia agli Stati Generali del Turismo in programma a Sorrento, nella speranza che siano solo il primo ben augurante indice di un 2007 di successo per la promozione e l´immagine della nostra provincia".