PROGETTO “SANITA’ PLUS”
Pubblicata in data 12/6/2006

AVELLINO – Nasce in Irpinia la più importante proposta formativa in campo sanitario della Campania e una delle più prestigiose d’Italia. La partnership tra la Società Sanitaria Consortile “Mario Malzoni” e la società di consulenza a supporto specialistico “Espansione” si è rivelata vincente per la creazione di quello che oggi può essere definito a tutti gli effetti un modello per la formazione nel campo della sanità privata. Tappa fondamentale è il progetto “Sanità Plus”, naturale prosecuzione del primo programma “Sanità Advance”, entrambi approvati e sostenuti da Fondimpresa, fondo interprofessionale costituito da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, con un impiego di ben due milioni e 400mila euro per le due annualità. “Sanità Plus” è un programma integrato di formazione continua nella sanità privata, nato in Irpinia grazie alla sinergia tra Consorzio di formazione manageriale, Società Sanitaria Consortile “Mario Malzoni”, Welfare Next ed Espansione, ed esportato in quattro regioni, Campania, Calabria, Sicilia e Lombardia. In soli sei mesi il progetto “Sanità Plus” – che vanta la direzione scientifica del professore Carmine Malzoni e che è stato interamente curato da Espansione attraverso il consigliere delegato Sergio Antonio Bolognese, project manager e direttore dei due programmi - è riuscito a raccogliere risultati di notevole importanza, che insieme a quanto già fatto con il programma “Sanità Advance”, restituiscono un quadro di tutto rispetto sotto il profilo della formazione nella sanità privata: ben 96 aziende partecipanti, 60 per “Sanità Advance” e 36 per “Sanità Plus” e 4.158 lavoratori iscritti ai vari corsi proposti dai due programmi. Mercoledì 14 giugno, alle ore 19,30, presso l’Hotel de la Ville di Avellino, Espansione presenterà a tutti i partner progettuali i risultati di Sanità Plus, che ha fatto registrare un successo persino superiore a quanto previsto da progetto. Un appuntamento che sarà arricchito dalla consegna del prestigioso premio “Donna e Formazione”, promosso da Espansione e patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Campania e dall’OBR, Organismo Bilaterale per la Formazione in Campania. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di valorizzare il ruolo centrale esercitato dalle donne nel settore della formazione professionale. Tre saranno le donne premiate da una prestigiosa commissione di valutazione per tre diverse categorie: imprenditrici della formazione, dirigenti della formazione e funzionati della formazione. Soprattutto però all’attenzione dei presenti verranno sottoposti i risultati conseguiti dal progetto “Sanità Plus”: 36 aziende partecipanti (19 per la Campania, 8 per la Calabria, 8 per la Sicilia e 1 per la Lombardia), sette in più rispetto al dato previsto. 1.809 partecipanti ai corsi, oltre trecento in più rispetto alla previsione iniziale di 1.500. Sedici interventi formativi diversi – dall’inglese scientifico per l’aggiornamento degli operatori sanitari fino alla chirurgia mininvasiva in ortopedia – di cui sette rivolti a medici, e quindi ad indirizzo specialistico, e il resto aperti alle altre tipologie di operatore sanitario. Ben 69 sono state le edizioni corsuali, due in più rispetto al progetto iniziale, per una media di dieci corsi al mese. In totale gli allievi hanno seguito oltre 56mila ore di lezione, 10mila in più di quelle previste. Quindici le sedi formative utilizzate in Italia, secondo una precisa indicazione del professore Carmine Malzoni, intuizione preziosa che ha invertito la tendenza secondo cui le attività formative di prestigio possono tenersi solo all’estero. Il connubio tra l’intuito politico e la professionalità del professore Carmine Malzoni – fondatore della prima scuola di formazione in Italia - e il dinamismo e l’efficienza della società Espansione, ha dato vita quindi ad un modello formativo nel settore sanitario, che si candida a diventare un paradigma anche per altre realtà italiane, per l’eccellenza della sua proposta – che prevede anche fasi di monitoraggio e verifica dell’apprendimento – e che risponde perfettamente all’esigenza di aggiornamento che si registra nel panorama della sanità privata, dove l’innovazione è ovviamente una priorità.