| Ptr, riunione dei sindaci alla Serinese-Solofrana |
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Pubblicata in data 14/2/2006 Questa mattina riunione operativa presso la Comunità Montana Serinese-Solofrana per discutere del Piano Territoriale Regionale e avviare la stesura di una proposta di modifica significativa all’impianto del progetto. Insieme al presidente dell’ente, Michele Langastro, e al suo esecutivo, i sindaci dei comuni afferenti al comprensorio, l’assessore provinciale all’Ambiente Bruno Fierro e il capogruppo della Margherita a palazzo Caracciolo, Giuseppe De Mita. L’obiettivo è stato quello di iniziare ufficialmente e nella sede più appropriata un’analisi critica del Ptr e dar vita, così, ad un confronto serrato sui cambiamenti necessari per riqualificare il piano e renderlo più aderente alle esigenze del territorio della Serinese-Solofrana. Nell’ambito della discussione che, partita dalle considerazioni più generali, ha esaminato i diversi punti del programma, è emersa la necessità di istituire un tavolo politico presso la stessa Comunità Montana, in sinergia con la Provincia. Un organismo che possa continuare ad elaborare un disegno in parte diverso alla bozza del Piano Territoriale Regionale, che nella sua prima stesura non ha tenuto assolutamente conto dello sviluppo in provincia di Avellino. E proprio lo sviluppo negato e la mancata risposta alle necessità non solo del comprensorio ma dell’intera Irpinia, sono stati i nodi intorno ai quali il dibattito si è focalizzato. Il lavoro di screening svolto in queste settimane dall’ente montano è stato molto apprezzato e presto, quando si giungerà ad approvare un documento finale, sarà riproposto a tutte le amministrazioni comunali della zona. “Ciò che fa ben sperare per l’ottenimento di importanti variazioni – ha dichiarato il presidente Langastro al termine dell’incontro - è la verifica del Ptr che la stessa Regione ha chiesto alla Provincia e, di conseguenza, ai Comuni. Un’opportunità per formulare osservazioni e proporre soluzioni idonee, considerando che spetta agli enti locali determinare le linee guida di sviluppo delle aree interne, nel rispetto della loro storia e dei progetti realizzati in loco. In questa fase, comunque riveste grande importanza il ruolo svolto dalla Provincia, che ha avviato una serie di incontri nelle zone cardine dell’Irpinia, per preparare la riunione del 16 febbraio nel corso della quale sarà tracciata la proposta definitiva di modifica al PTR da sottoporre il primo marzo all’attenzione della Regione Campania ed in particolare dell’assessore Ennio Cascetta”. |