Presepi in mostra a Santo Stefano del Sole
Pubblicata in data 13/12/2005

L’arte presepiale nel territorio della “Serinese-Solofrana”. E’ questo il titolo di un convegno e, insieme, di una mostra in programma dal 17 al 20 dicembre in località Sozze di sotto, nel comune di Santo Stefano del Sole. A patrocinare l’iniziativa è la Comunità Montana “Serinese-Solofrana” che, in sinergia con la locale amministrazione, ha deciso di promuovere questo appuntamento. Un modo diretto per ricostruire la cultura contadina tipica del comprensorio attraverso la storia e le tradizioni legate al presepio. La tavola rotonda si svolgerà sabato, giorno d’inaugurazione dell’esposizione, alle 17.30 nell’Oratorio della Chiesa di San Giuseppe. Al dibattito, che vedrà tra i relatori Mons. Mario Pierro, parroco di San Michele di Serino ed esperto in materia presepiale, e la professoressa Gemma Furcolo, docente di lettere, interverranno il sindaco di Santo Stefano del Sole, Vito Vingo, il presidente della Comunità Montana “Serinese-Solofrana”, Michele Langastro, don Vincenzo Savignano, parroco di Santo Stefano del Sole e, ospiti e testimoni d’eccezione, saranno l’assessore regionale Enzo De Luca ed il senatore Nicola Mancino. L’obiettivo della mostra è duplice: far comprendere ai giovani il vero significato del Natale e, soprattutto, della Natività di Gesù bambino; ripercorrere la storia del presepio, dai primi modelli ai giorni nostri. Una riscoperta delle proprie radici, insomma, secondo un itinerario che è allo stesso tempo didattico ed educativo. Per questo motivo, infatti, sono previste delle visite da parte delle scolaresche della zona che avranno modo di conoscere l’origine dei singoli pastori e iniziare ad appassionarsi ad un’arte antica ma sempre attuale. In esposizione la collezione di oggettistica presepiale di Luigi Tarantino, una delle più ammirate e pregiate raccolte figurative e scenografiche del presepio napoletano. Molti di questi pastori e delle ambientazioni che saranno in mostra sono stati realizzati dallo stesso maestro Tarantino, in collaborazione con la compianta Suor Candida e la signora Maria Marino. Minuziosa la ricerca delle stoffe, utilizzate per i costumi d’epoca, e dei materiali per gli ornamenti. Le immagini della collezione sono state di recente portate e ammirate anche in Campidoglio, dove hanno riscontrato un enorme successo. “La mostra – afferma Michele Langastro – è un’occasione da non perdere per effettuare un affascinante viaggio nel mondo dell’arte presepiale. Ma, allo stesso tempo, rappresenta un momento di riflessione spirituale considerato il contenuto religioso dell’evento celebrato: la natività che ha avuto lo straordinario potere di stimolare, ad ogni latitudine, la fantasia e l’ingegno di artisti e artigiani di ogni epoca”. “L’iniziativa posta in essere dalla Comunità Montana – spiega il sindaco Vito Vingo – ha lo scopo di far riscoprire ai giovani tutti quei valori, importantissimi per noi cristiani, legati al Natale e al suo aspetto più nobile. Valori che con il tempo possono tendere a scemare anche in zone come le nostre dove le tradizioni hanno ancora radici molto forti”.