Maggio dei monumenti: si lavora all'edizione |
Pubblicata in data 22/4/2005 Arte, cultura e natura. Questa l’essenza che meglio esprime il ‘maggio dei monumenti’. Sull’interessante iniziativa turistico-culturale sta lavorando attualmente il vicesindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo (il più eletto, con 809 voti, nei comuni italiani inferiori ai 15 mila abitanti da quando esiste il meccanismo elettorale della preferenza unica), con delega alle politiche sociali, alla cultura, alla pace e ai diritti umani. Si tratta del primo impegno, dopo le recenti amministrative che hanno visto la riconferma a sindaco di Tommaso Saccardo. Perno fondamentale della progettualità: il triangolo storico-artistico e naturale tra l’Abbazia di Montevergine, l’affascinante biblioteca statale di Loreto e il suggestivo borgo medioevale di Capocastello. Si tratta di tre eccellenze di cui può godere e vantare il paese di Mercogliano. Tra queste spunta la biblioteca di Loreto che all’interno possiede un patrimonio storico-artisitico e religioso di inestimabile valore con una raccolta di circa 7 mila pergamene e oltre 100 mila documenti. Poi l’abbazia di Montevergine, meta ogni anno di pellegrini che provengono da tutta Italia per il culto mariano. Ed infine, la suggestività del centro storico di Mercogliano incastonato in una cornice di rara bellezza. Su questi importanti giacimenti, nasce e si struttura il ‘maggio dei monumenti’ che quest’anno arriva alla sua terza edizione. Il tutto frutto di una pianificazione attenta e interattiva con i tour operator operanti sul territorio nazionale. Linfa vitale dell’iniziativa e di tutte le altre con valenza culturale, Don Placido Tropeano a cui nel 1987 fu consegnata, dall’allora presidente della Repubblica, la medaglia d’oro alla cultura. S.B. |