A Mercogliano una stazione metereologica
Pubblicata in data 22/4/2005

E’ tra i progetti più interessanti del Pit del Parco regionale del Partenio. La stazione metereologica multiparametrica, la più alta di tutta la regione (a quota 1700 metri d’altezza) rappresenta, infatti, una programmazione di alto livello qualitativo. L’idea è quella di collocarla nell’invaso di Campo Maggiore (che ricade sotto il dominio gestionale del Comune di Mercogliano) nei pressi del rifugio esistente. Il centro avrà essenzialmente la finalità di un monitoraggio permanente nonché di un’analisi dei dati ambientali. Controllo che sarà sviluppato dal centro di educazione ambientale del Parco regionale del Partenio. Entusiasta del progetto, l’assessore comunale all’Ambiente, Flaviano Di Grezia, che con scrupolosa attenzione e dedizione sta lavorando all’ambizioso progetto. “L’importanza dell’iniziativa- mette in evidenza Di Grezia- risiede in una logica prettamente sinergica con le qualificate e specifiche università del territorio campano mediante un obiettivo di valorizzazione delle intelligenze umane”. Previste anche attività didattiche e stage formativi. Il tutto in linea con un modello di turismo sostenibile e con l’idea forza del progetto integrato del parco regionale del Partenio. “I lavori- precisa l’assessore- partiranno non appena il Comune di Mercogliano, avrà ricevuto i pareri, propedeutici alla realizzazione, da parte della Sovrintendenza di Avellino, dell’ente Parco e degli altri enti sovracomunali preposti”. Prevista come data di inizio dei lavori, il mese di giungo del 2006. Il progetto rientra in una cornice più ampia di ulteriori micro interventi differenziati, inclusi all’intero dello strumento di programmazione negoziata, tutti orientati alla sana fruizione dell’area protetta di Campo Maggiore mediante il recupero e la riqualificazione delle risorse naturalistiche e paesaggistiche locali. Tra queste si annoverano: la valorizzazione ambientale dell’invaso attraverso la rimozione dei rifiuti accumulatisi nel tempo, il recupero nonché l’adeguamento delle strutture preesistenti. Ed ancora la riqualificazione dei percorsi pedonali con pannelli didattitici-informativi, isole ecologiche ed opere di presidio per le emergenze naturali. Per tutti gli interventi, la somma stanziata è pari a 200 mila euro. Stefano Belfiore