| Presentato il progetto Dirce |
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Pubblicata in data 22/4/2005 Innovazione e sviluppo scientifico-tecnologico delle industrie: si conclude l’importante progetto realizzato dalla Camera di Commercio di Avellino in collaborazione con l’Istituto Guglielmo Tagliacarne, prestigioso organismo di promozione economica con sede nella capitale. Dirce è l’acronimo del progetto: Diffusione dell’Innovazione e della Ricerca per la Competitività Economica. L’obiettivo è stato infatti quello di sviluppare servizi per la promozione dell’innovazione e dello sviluppo scientifico e tecnologico nel tessuto produttivo del Meridione. Il progetto, compreso in una misura del Pon-Rst&Af 2000-2006 per il tramite del Miur (ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), ha beneficiato di fondi comunitari. In Irpinia sono stati realizzati appositi audit volti ad analizzare il patrimonio tecnologico delle imprese, rilevare i fabbisogni di ricerca ed innovazione, e valorizzare la variabile tecnologica nelle strategie aziendali per accrescerne la competitività. Coinvolte nel progetto un set di aziende del comparto moda (abbigliamento in pelle, confezioni, maglieria…). A realizzare gli audit sono stati esperti del settore di chiara fama. I relativi report sono stati consegnati in un incontro che svoltosi lo scorso giovedì nella sala multimediale dell’area impresa della Camera di Commercio di Avellino. Oltre al Presidente dell’Ente camerale, Costantino Capone, e al Segretario Generale, Antonio D’Ascoli, interverranno Marco Cucinotta, referente dell’Istituto Tagliacarne, e Paolo Rossi, ex dirigente del Citer (Centro di servizi di informazione tessile dell’Emilia Romagna) di Carpi (Modena) che, come è noto, è uno dei più importanti distretti manifatturieri italiani.In occasione dell’incontro Paolo Rossi presenterà uno studio di settore dal titolo “L’innovazione tecnologica e la competitività delle imprese del settore tessile – abbigliamento del Mezzogiorno”, finalizzato ad analizzare le principali problematiche che attualmente condizionano le performances competitive delle imprese tessili del Mezzogiorno e a verificare in quale misura le innovazioni introdotte nelle imprese influenzino tali risultati. In particolare lo studio analizza: le minacce e le opportunità che caratterizzano l’ambiente in cui le imprese operano, le sfide che esse si trovano ad affrontare, le prospettive di crescita o di ridimensionamento ed il ruolo della variabile tecnologica ai fini della loro sopravvivenza o sviluppo. Durante l’incontro, sarà distribuito il rapporto alle imprese che parteciperanno. S.B. |