Ciarimboli subentra a Barile nel Consiglio
Pubblicata in data 1/4/2005

Dopo le dimissioni formalizzate dal consigliere Amato Barile, entra in consiglio comunale Luigi Ciarimboli, primo dei non eletti con 181 voti nella lista di Forza Italia. Il segretario generale Carlo Tedeschi ha, infatti, completato i conteggi che portano all’assegnazione del seggio a Forza Italia in base al rapporto tra voti di lista e quozienti di assegnazione dei seggi in consiglio. Amato Barile era stato eletto in consiglio come candidato alla carica di sindaco della coalizione denominata Patto Civico. Aveva scelto di sedere tra i banchi di Palazzo di città come indipendente, non aderendo a nessuna formazione partitica. Secondo la legge, il posto reso libero dalle dimissioni di Barile viene assegnato al primo dei non eletti della lista che ha ottenuto il quoziente di preferenze maggiore. E dall’opposizione il capogruppo di Libera Città Antonio Gengaro interviene sulle dimissioni del consigliere Barile. “Siamo convinti che un uomo di legge come Amato Barile sarebbe stato un ottimo sindaco per la nostra città, oramai allo sbando e senza regole. Va dato atto al Procuratore della Repubblica di Ariano di avere interpretato il ruolo di leader dell’opposizione con correttezza ed alto senso delle istituzioni. Le imminenti decisioni del Consiglio Superiore della Magistratura sulle incompatibilità politiche e amministrative dei magistrati, purtroppo, privano prematuramente la città di una notevole intelligenza e di un contributo al servizio della soluzione dei problemi della comunità”.