Bagnoli punta alla bandiera arancione
Pubblicata in data 26/2/2005

Obiettivo bandiera arancione. E’ la missione che spera di portare con successo a termine il comune di Bagnoli Irpino. ‘Abbiamo spedito per il tramite del Gal di Lioni- spiega Carlo Trillo, presidente della Pro-loco bagnoloese- l’intera documentazione afferente al nostro paese al touring club italiano’. ‘In verità- prosegue- si tratta di un ampio questionario con più di 20 pagine, speditoci dal touring, che attiene al reperimento di numerose informazioni territoriali che spaziano dal rispetto dell’ambiente fino ai punti di forza insiti nel luogo di riferimento’. L’iter adesso proseguirà con una verifica della durata di tre anni in cui ispettori ad hoc esamineranno sul posto l’esistenza dei parametri e degli elementi propedeutici all’assegnazione del pregevole riconoscimento. Riconoscimento che attualmente nessun comune campano possiede. La bandiera arancione è il marchio di qualità turistico ambientale per l’entroterra del touring club italiano. Viene attribuita alle località che soddisfano criteri di analisi correlati allo sviluppo di un turismo di qualità. La valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici sono solo alcuni degli elementi chiave per ottenere il marchio. Il touring da sempre opera per lo sviluppo del turismo di qualità e per la valorizzazione delle risorse e del patrimonio culturale e ambientale italiano. Coordinata da un apposito centro studi, l’unità di ricerca e sviluppo del touring club italiano, la bandiera arancione rappresenta uno degli strumenti con il quale si offre ai turisti una garanzia di qualità e alle località uno strumento di valorizzazione. Stefano Belfiore