Il Gal Verde Irpinia riscopre la ruralità |
Pubblicata in data 24/12/2004 Anche il Gal ‘Verde irpinia’ con sede a Lioni tra i sostenitori della neonata proposta di cooperazione interregionale e transnazionale che i gruppi di azione locale Leader + (programma di iniziativa comunitaria finalizzato a promuovere lo sviluppo integrato, endogeno e sostenibile delle aree rurali della Campania) intendono presentare nell’ambito dell’Asse 2. Il progetto ha già un nome e si intitola ‘ riscoperta e valorizzazione della ruralità mediterranea’. Come strategia d’intervento, finalizzato al perseguimento degli obiettivi di valorizzazione, l’esaltazione degli elementi che accomunano i territori in uno spirito di cooperazione alla ricerca di una nuova ‘mediterraneità’ ma con radici antiche. Tra i fattori da annoverare: la cultura, la storia, l’ambiente, i prodotti tipici e tradizionali agroalimentari e, più in generale, le tradizioni gastronomiche locali che hanno determinato nel corso degli ultimi anni, un processo di cambiamento nelle scelte turistiche, soprattutto degli stranieri, da sempre affascinati dal mix di ambiente, arte, cultura e gastronomia. Come obiettivi attesi, l’iniziativa essenzialmente si propone di rafforzare l’idea di appartenenza ad un’area, quella mediterranea, più vasta di quella prettamente geografica, maturare la consapevolezza dell’esigenza di valorizzare e promuovere il patrimonio comune con l’unicità e le specificità di ciascun territorio partner: ospitalità, enogastronomia, (prodotti tipici, cultura ed ambiente naturale). La strategia di marketing potrebbe, ad esempio, consistere nel proporre e rendere facilmente fruibile una offerta integrata del territorio, una vetrina del mediterraneo rurale, dove il prodotto tipico viene proposto in combinazione e relazione al servizio turistico inteso come ospitalità, ristorazione, partecipazione ad eventi e manifestazioni culturali e tradizionali del luogo (feste patronali, sagre…). Concretamente, l’azione comune consiste nella realizzazione di un portale informatico sulla ruralità mediterranea. Insomma, una vetrina virtuale, vera e propria banca contenitore dove trasferire, scambiare informazioni e dati e dove far interagire e relazionare in tempi rapidi l’offerta di prodotti, recettività, territorio, eventi culturali e non. Più precisamente, il portale sarà organizzato in modo da dedicare uno spazio per la diffusione delle informazioni di tipo trasversale inerenti l’intero territorio della cooperazione, con informazioni generali sulle attività, eventi, manifestazioni ed inoltre un numero di spazi dedicati ad ogni singolo Gal attraverso cui diffondere informazioni mirate e dettagliate sul territorio specifico dei gruppi di azioni locali. Tra gli aderenti al progetto anche il Gal Partenio- Valle Caudina. Stefano Belfiore |