La C. Montana del Partenio nel progetto Eloss
Pubblicata in data 18/12/2004

Anche la Comunità montana del Partenio all’interno del progetto ‘Eloss’: enti locali e sviluppo sostenibile. L’ente, presieduto da Palerio Abate, aderisce infatti alla programmazione avente come scopo quello di generare uno sviluppo razionale e rispettoso dei principali fattori che garantiscono qualità al sistema territoriale all’interno di una logica europea. Il tutto attraverso l’interazione degli aspetti ambientali, economici e socioculturali per promuovere l’equità, facendo leva sulla diversità e sulla capacità degli attori locali di lavorare in rete e autogovernarsi. In questo senso, gli enti locali sono al centro dell’attenzione della Comunità Europea e le Comunità Montane possono svolgere un ruolo protagonista. Come obiettivo principale, quindi, uno sviluppo locale che deve cercare di migliorare lo standard e la qualità della vita della popolazione. L’accesso ai fondi europei diventa, pertanto, un percorso idoneo per lo sviluppo sostenibile dei territori locali, tramite il ruolo determinante degli enti montani, ma è necessaria l’elaborazione di una linea strategica che appoggi una parte consistente del proprio sviluppo sugli strumenti finanziari. A tal proposito, il progetto stila un ciclo di interventi formato e costituito da sei fasi: programmazione (definizione di un quadro informativo di base, che consenta di conoscere principali problemi e opportunità dell’area), identificazione di una strategia, delle idee e delle azioni progettuali con essa coerenti, attraverso il coinvolgimento di tutti coloro che sono interessati allo sviluppo dell’area (la programmazione partecipata), formulazione e articolazione delle idee progettuali, dando loro una forma documentale attraverso la definizione di schede progetto. Ed ancora, finanziamento delle azioni progettuali attraverso un sistema plurifondo, che permetta l’attivazione di risorse comunitarie, nazionali, regionali e private, attuazione dei progetti individuati e valutazione (definizione delle modalità e degli indicatori che consentiranno di effettuare la valutazione ex ante, in itinere ed ex post delle azioni che sono state definite). Numerosi gli enti che sostengono il progetto. Si tratta di Comunità Montane che operano nel Meridione d’Italia. Per il versante provinciale, anche le comunità ‘Valle Ufita’ e ‘Alta Irpinia’. Stefano Belfiore