Oltre 2 mila le beneficiarie dei servizi Cof |
Pubblicata in data 19/11/2004 Più di 2 mila donne hanno usufruito dei servizi messi a disposizione dal centro occupabilità femminile di Lioni (Cof) potenziato dai due pari opportunità point collocati a Cervinara e Quindici. E’ un bilancio senza dubbio positivo quello che il Cof presenta a termine del primo periodo di effettiva operatività: ottobre 2003-giugno 2004. Il dato sottolinea che tutte le donne hanno beneficiato di almeno un servizio di informazione di base, con differenti livelli di approfondimento. Segno tangibile di un target di popolazione fortemente incline a recepire conoscenze formative utili a poter entrare in maniera efficace nel mercato del lavoro. Il tutto grazie alla misura 3.14 del Por Campania 2000-2006 (promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro) azione A ‘promozione dell’offerta dei servizi finalizzati allo sviluppo di condizioni di contesto favorevoli alla partecipazione delle donne, italiane ed immigrate, alle politiche attive e al loro inserimento nel mercato del lavoro e di servizi mirati alla conciliazione tra vita extra lavorativa e lavorativa attraverso la creazione di una rete di servizi’. Quasi 1700 le unità rivoltesi al Cof per semplici richieste di informazioni, 188 per prima accoglienza e orientamento, 510 le donne, invece, coinvolte a workshop tematici e seminari finalizzati all’accrescimento di competenze di base e trasversali orientate ad aumentare il potenziale di occupabilità delle utenti e a favorire la capacità di programmare e gestire una ricerca attiva del lavoro. Tre percorsi integrati (assistente domiciliare per anziani, comunicatore dei beni culturali, esperta in information & communication technology) per target specifici di utenza femminile dirette a donne in condizioni di contesto individuate deboli ed un programma di iniziative per favorire l’attuazione e la promozione degli interventi previsti nell’ambito della Misura 3.14 sul territorio provinciale, sono le attività realizzate con l’azione B della misura regionale ‘percorsi integrati per la transizione al lavoro, l’inserimento e il reinserimento lavorativo destinati alle categorie di donne esposte al rischio di marginalizzazione o alle condizioni individuali di gruppo o di contesto che richiedono interventi specialistici per l’approccio di genere’. La sezione C dell’intervento predisposto dal programma operativo regionale ‘accrescimento delle competenze specialistiche finalizzato all’adozione dell’approccio di genere e inserimento di nuove figure professionali nell’ambito delle strutture pubbliche competenti per le politiche relative alle pari opportunità’ ha generato la costituzione del team provinciale di animatori di pari opportunità, nelle persone di Alessandra Filoni e di Antonio Codella che operano dal 31 marzo 2003 presso l’Amministrazione provinciale, nonché la creazione della rete partenariale di pari opportunità della Provincia di Avellino. Stefano Belfiore |